Metto a disposizione il testo dell'Ordinanza del Tribunale di Venezia (R.G. 5317/2022; decisione del 20 ottobre 2022); caso Ravensburger contro Ministero Cultura e Gallerie dell'Accademia di Venezia, in merito al versamento di canoni per la riproduzione a scopi commerciali dell'Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci (ai sensi degli articoli 107 e 108 Codice Beni Culturali).
Potete trovare il documento integrale ai seguenti link
Di seguito riporto il testo del dispositivo dell'ordinanza.
Il Tribunale Ordinario di Venezia, Seconda Sezione Civile, definitivamente pronunziando,
disattesa ogni diversa istanza, eccezione, deduzione, così provvede:
- Accoglie il reclamo e per l’effetto:
i) Inibisce a Ravensburger AG., Raversburger Verlag GmBH e Ravensburger S.r.l., in persona del rispettivo legale rappresentante p.t., l’utilizzo a fini commerciali dell’immagine dell’opera “Uomo Vitruviano” di Leonardo da Vinci e della sua denominazione, in qualsiasi forma e in qualunque prodotto e/o strumento, anche informatico sui propri siti internet e su tutti gli altri siti e social network di loro competenza;
ii) Condanna Ravensburger AG., Raversburger Verlag GmBH e Ravensburger S.r.l., in persona del rispettivo legale rappresentante p.t., al pagamento di una penale di € 1.500 a favore del Ministero della Cultura e delle Gallerie dell’Accademia di Venezia per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione del presente provvedimento cautelare a decorrere dal settimo giorno successivo alla comunicazione del presente provvedimento e per il caso di eventuale ripresa dell’utilizzo abusivo dopo la sospensione dell’attività illecita per ordine del Tribunale;
iii) Ordina la pubblicazione del presente provvedimento per estratto e/o sintesi del suo contenuto a cura delle parti reclamanti e a spese delle parti reclamate, a caratteri doppi del normale, per due volte, anche non consecutive, su due quotidiani a diffusione nazionale – il Corriere della Sera e la Repubblica – e su due quotidiani a diffusione locale – Il Gazzettino e La Nuova Venezia –, anche nelle loro versioni on-line, con termine non superiore a giorni 10 dalla comunicazione per l’inserzione;
- Compensa per 1/3 le spese di lite di entrambe le fasi del giudizio e condanna le reclamate al pagamento a favore delle reclamanti della residua frazione di 2/3 che liquida, per ciascuna delle due fasi, in € 10.197 per compenso di avvocato, oltre iva, cpa e rimborso spese generali pari al 15%.
Così deciso in Venezia, nella camera di consiglio del 24.10.2022.
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