Storie bizzarre di copyright sui social media: Max Pezzali censurato su Facebook

Storie bizzarre di #copyright sui #socialmedia.

La scorsa settimana c'era Max Pezzali ospite di Rai Radio 2, dove in un duetto improvvisato ha cantato il ritornello del suo brano "Gli anni". Radio 2 ha poi pubblicato lo spezzone sulla propria pagina Facebook... ma, se provate ad ascoltare, al secondo 40 l'audio scompare.

Ovviamente solo Facebook conosce davvero il motivo di questa strana "censura"; ma molto probabilmente è stato rilevato un problema di copyright. Non fa nulla se a cantare è lo stesso autore del brano; non fa nulla se tutto si svolge in un contesto abbastanza "ufficiale" (una radio pubblica nazionale e non la sagra della polenta). Il sistema automatizzato di controllo di Facebook rileva una somiglianza troppo stretta al brano originale e quindi lo oscura. D'altronde di mezzo non ci sono solo i diritti di Pezzali in persona ma di altri eventuali coautori, dei produttori, delle case discografiche.

Questo è il mondo in cui viviamo; il mondo in cui l'enforcement del copyright non viene gestito da esseri umani, bensì da sistemi automatizzati (cosiddetti bot).

Qui sotto trovate l'embedd del video come compare sulla pagina Facebook di Radio 2.

[Ringrazio Daniele Rontani per la segnalazione. Se siete a conoscenza di altre storie simili, segnalatele pure qui sotto nei commenti.]





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