La gestione dei diritti di proprietà intellettuale nell'era dell'accesso aperto: corso in Friuli

Mercoledì 23 settembre sarò relatore in un evento formativo organizzato dal Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (PN) in collaborazione con AIB Friuli-Venezia Giulia e intitolato "La gestione dei diritti di proprietà intellettuale nell'era dell'accesso aperto". Gli altri relatori saranno Cristina Cocever, Elena Giglia, Mauro Mazzocut, Ivana Truccolo.
L'evento durerà tutta la giornata (dalle 8:45 alle 17:15, con pausa pranzo) e si terrà ad Aviano presso la Sala Convegni di via Franco Gallini 2. Partecipazione gratuita previa iscrizione (si veda il sito ufficiale dell'iniziativa).

Programma della giornata


08:45 - 09:00: Test di ingresso - Introduzione al corso: di cosa parliamo
Docenti: COCEVER CRISTINA, TRUCCOLO IVANA - Supplenti: DE PAOLI PAOLO

09:00 - 09:15: L'archivio ArTS dell'Università di Trieste
Docenti: COCEVER CRISTINA - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

09:15 - 09:30: Introduzione al movimento dell'Open Access (OA)
Docenti: GIGLIA ELENA - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

09:30 - 10:00: Il concetto di Openess nelle sue varie declinazioni
Docenti: GIGLIA ELENA - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

10:00 - 11:00: OA e pubblicazioni scientifiche: le due vie dell'OA in pratica
Docenti: GIGLIA ELENA - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

11:15 - 11:45: Il diritto di proprietà intellettuale. Breve disamina dei principali istituti: copyright, brevetti, marchi
Docenti: ALIPRANDI SIMONE - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

11:45 - 12:30: Diritto d'autore: tipi di diritti d'autore e diritti connessi
Docenti: ALIPRANDI SIMONE - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

12:30 - 13:00: Il diritto d'autore nel mondo digitale
Docenti: ALIPRANDI SIMONE - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

14:00 - 15:00: Licenze libere: Creative Commons e simili
Docenti: ALIPRANDI SIMONE - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

15:00 - 16:00: Quesiti da parte dei partecipanti in tema di Open Access e copyright
Docenti: ALIPRANDI SIMONE, COCEVER CRISTINA, GIGLIA ELENA - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

16:00 - 16:30: La policy in tema di OA delle Università di Torino e Trieste
Docenti: COCEVER CRISTINA, GIGLIA ELENA - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

16:30 - 17:00: Presentazione di CRO OpenDocuments. Proposta di policy in tema di OA al CRO
Docenti: MAZZOCUT MAURO, TRUCCOLO IVANA, ROMANO TRAMPUS, JORDAN Piščanc - Supplenti: COCEVER CRISTINA, GIGLIA ELENA

17:00 - 17:15: Test finale di apprendimento
Docenti: MAZZOCUT MAURO - Supplenti: TRUCCOLO IVANA

Breve presentazione del corso

Da anni si sta diffondendo nel mondo della ricerca un movimento globale di accesso aperto, meglio conosciuto come "Open Access" (OA). Lo scopo è quello di rendere fruibili a chiunque i risultati di una ricerca, nell'immediato e senza alcuna restrizione sul riuso, purché sia attribuita la paternità dell'opera. Open Access sia in riferimento a pubblicazioni scientifiche, sia in riferimento ai dati per esempio della ricerca stessa, che potranno essere resi pubblici (Open Data). L'accesso aperto e le risorse web incrementano la rapidità e la facilità di accesso ai contenuti, sembrerebbe dunque essere il canale preferenziale della libera informazione. I vantaggi del modello OA sono molteplici e tangibili da differenti punti di vista. Per l'Autore, ad esempio, l'accesso aperto comporta una maggiore visibilità dei propri lavori e la possibilità di nuove metriche di valutazione dell'impatto, differenti dall'Impact Factor. Cresce inoltre la consapevolezza sulle proprie possibilità di pubblicazione e si possono mantenere i diritti essenziali di copyright che solitamente venivano ceduti all'Editore. Conveniente anche per i ricercatori, che hanno in questo modo la possibilità di accedere più facilmente ai risultati delle ricerche. I vantaggi sembrano davvero molteplici e la Comunità Europea ha già mosso i suoi passi a sostegno dell'accesso aperto, promuovendo progetti sull'OA in cui anche l'Italia è coinvolta. Horizon 2020, per esempio, il programma di finanziamento europeo per progetti di ricerca, incoraggia l'accesso aperto come modalità di divulgazione scientifica. L'era Open però chiama ciascuno di noi, e non più solo gli addetti ai lavori, a una maggiore consapevolezza sul tema dei diritti di proprietà intellettuale, sia dal punto di vista del titolare dei diritti sia dal punto di vista dell'utilizzatore. Scopo del corso è:
- chiarire i termini del concetto di OA, di quello complementare della gestione del diritto d'autore nell'era digitale e delle licenze "Creative Commons";
- presentare le policy istituzionali già attive o in formazione, in tale settore.
Il Corso è rivolto a ricercatori, bibliotecari, personale tecnico-amministrativo coinvolto nella gestione dei prodotti della comunicazione scientifica.

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[Addendum] Le slides del mio intervento


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