Mi permetto di fare un breve commento (basato unicamente sulla mia personale esperienza) sull'episodio drammatico avvenuto questa mattina al Palazzo di Giustizia di Milano.
Molti si chiedono come abbiano fatto a non beccare una pistola con i metal detector posti ai vari ingressi del tribunali.
Se non avete mai avuto il "piacere" di recarvi in quel posto deprimente e disorientante che è il Palazzo di Giustizia di Milano, dovete sapere alcune cose importanti. Io per fortuna non ho esigenza di andare lì molto spesso, ma posso garantire che tutte le volte che ci sono andato, mi è bastato mostrare il tesserino dell'Ordine Avvocati da lontano e con estrema velocità per passare dalla porta senza metal detector. Questo perché gli avvocati sono considerati degli "addetti ai lavori" e quindi è garantito loro un ingresso agevolato. Poi possiamo discutere sull'opportunità di questa scelta, ma la situazione è questa.
Il fatto è che, tutte le volte che sono passato, mi sono chiesto se gli addetti al controllo siano selezionati solo tra agenti dotati di una vista a quindici decimi, dato che, a circa 2 metri di distanza e guardando distrattamente per circa un secondo, erano in grado di verificare che si trattava davvero di un tesserino dell'Ordine Avvocati e non della tessera della palestra, che il tesserino era ancora valido e non scaduto, che il tesserino era nelle mani della persona effettivamente ritratta nella foto.
Questo per dire sarcasticamente che in realtà non è così difficile superare quel controllo con un'arma. Basta rubare/trovare il portafoglio di un avvocato.
Per converso, devo ammettere che una volta avevo dimenticato il tesserino e per entrare sono dovuto sottostare al controllo con metal detector.
Molti si chiedono come abbiano fatto a non beccare una pistola con i metal detector posti ai vari ingressi del tribunali.
Se non avete mai avuto il "piacere" di recarvi in quel posto deprimente e disorientante che è il Palazzo di Giustizia di Milano, dovete sapere alcune cose importanti. Io per fortuna non ho esigenza di andare lì molto spesso, ma posso garantire che tutte le volte che ci sono andato, mi è bastato mostrare il tesserino dell'Ordine Avvocati da lontano e con estrema velocità per passare dalla porta senza metal detector. Questo perché gli avvocati sono considerati degli "addetti ai lavori" e quindi è garantito loro un ingresso agevolato. Poi possiamo discutere sull'opportunità di questa scelta, ma la situazione è questa.
Il fatto è che, tutte le volte che sono passato, mi sono chiesto se gli addetti al controllo siano selezionati solo tra agenti dotati di una vista a quindici decimi, dato che, a circa 2 metri di distanza e guardando distrattamente per circa un secondo, erano in grado di verificare che si trattava davvero di un tesserino dell'Ordine Avvocati e non della tessera della palestra, che il tesserino era ancora valido e non scaduto, che il tesserino era nelle mani della persona effettivamente ritratta nella foto.
Questo per dire sarcasticamente che in realtà non è così difficile superare quel controllo con un'arma. Basta rubare/trovare il portafoglio di un avvocato.
Per converso, devo ammettere che una volta avevo dimenticato il tesserino e per entrare sono dovuto sottostare al controllo con metal detector.
Commenti
vi è anche un'altra possibilità, e cioè che Appiani abbia portato con sè una borsa del cliente, per una gentilezza (visto che lo avrebbe "scaricato" di lì a poco), mentre il cliente passava al metal detector. E nella borsa vi fosse la pistola.
tutto è possibile (anche la tua, la nostra comune, esperienza di passare i "varchi" esibendo per un millisecondo il tesserino)
a pavia non guardano neanche e non ci sono varchi