Il disfacimento dell’Avvocatura in Italia. Un articolo lucido ed equilibrato sulla triste situazione della professione
Ieri è uscito uno degli articoli più lucidi ed equilibrati che io abbia mai letto sulla situazione della categoria forense. Il quadre che ne esce è davvero poco incoraggiante.
Migliaia di sospesi. Avvocati che oramai non ce l’hanno fatta a pagare la quota d’iscrizione annuale all’ordine degli Avvocati, né la Cassa di Previdenza nel minimo. Una Italia bloccata da una crisi epocale che distrugge i professionisti di ogni ordine e grado ma soprattutto gli Avvocati. Il governo dovrebbe impallidire per la preoccupazione di questi dati. Oramai Senza clienti, o con clienti non piu’ paganti , in tanti preferiscono abdicare.La distruzione dell’Avvocatura è... [continua su IlSudOnline.it]Sullo stesso tema segnalo anche altri precedenti post, tra cui anche alcune mie riflessioni.
- Conti in tasca agli avvocati: le spese fisse della libera professione (di S. Aliprandi)
- Avvocati dipendenti di altri avvocati: triste realtà o stortura del sistema? (di S. Aliprandi)
- Iscrizione d'ufficio a Cassa Forense: iniziano ad arrivare le PEC (di S. Aliprandi)
- Avvocati: ricchi, ricchissimi, praticamente in mutande (di N. Fusar Poli)
- Raddoppiati in 12 anni e sempre peggio pagati, giovani non fate l'avvocato (di D. Buonocore)
- Avvocati mille euro: dal principe del foro alla generazione forense IKEA (di M.A. Catarozzo)
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