[#30SFdays] Italiani all'Exploratorium: una storia di serendipity

Se escludiamo una mia personale passione e il fatto di aver avuto alcuni colleghi di dottorato impegnati nel settore, tutto si può dire di me tranne che io sia un esperto di musei. Eppure sul mio curriculum tra le varie cose fa capolino un'internship di due mesi in uno dei più importanti musei scientifici del mondo: un'esperienza illuminante che mi ha permesso di capire (a 32 anni suonati) di avere una certa curiosità per la comunicazione della scienza. Vi state chiedendo come ci sono arrivato e che cosa ci fa un avvocato dentro un museo scientifico? Beh, lasciate allora che vi racconti una breve storia di “serendipity”; quelle storie che solo città come San Francisco rendono possibili.
Quando nel gennaio del 2011 arrivai a San Francisco per la mia permanenza più lunga (ovvero per i quasi tre mesi di internship a Creative Commons), presi alloggio in un residence notoriamente frequentato da stranieri. Il residence oltre all'alloggio forniva anche il vitto, e dunque la cena diventava una buona occasione per socializzare. Una sera capitò di incontrare un altro ospite italiano del residence il quale mi disse di essere della zona di Lecco (quindi nemmeno molto lontano da casa mia) e di lavorare per l'Exploratorium, nome che fino a quel momento avevo solo visto sulle classiche guide per turisti della città.
Diventiamo amici e grazie a lui entro per la prima volta nel museo per un evento serale (il cosiddetto AfterDark, che si tiene il primo giovedì di ogni mese); ci vado un'altra volta, e un'altra ancora. Scopro una realtà nuova (non esistono molti musei del genere in Italia), che risveglia in me curiosità sopite forse dai tempi delle scuole medie.
Mi presenta altre persone che sono lì a fare internship o anche semplice attività di volontariato per il museo; e inizio a pensare che possa essere una buona opportunità anche per me.
E' così che, al termine dei miei tre mesi a Creative Commons, decido di sfruttare proprio questo aggancio e fare domanda per un'internship all'Exploratorium. Compilo l'application form , mando un paio di email... Tutto va per il verso giusto: entro in contatto con la responsabile del servizio volunteering e ricevo l'autorizzazione dalla coordinatrice del mio dottorato per fare una seconda epserienza all'estero. Ecco che mi trovo nel giro di pochi mesi a salire di nuovo su un volo intercontinentale alla volta della California, per rimanerci altri 2 mesi circa. E' l'inizio di agosto 2011 e quelle settimane saranno per me tra le più piacevoli della mia vita.

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