Riporto di seguito l'indice completo del libro "Open Source, software libero e altre libertà. Un'introduzione alle libertà digitali" di Carlo Piana. Maggiori dettagli sull'opera, qui.
- Prefazione (di Roberto Di Cosmo)
- Introduzione
- Brevi cenni sull’universo (aperto)
- Ecce homo restrictivus!
- I benefici dei commons e la tragedia degli anticommons
- Gli strumenti dei commons sono strumenti legali
- Il copyleft
- Prime conclusioni
- Una breve storia personale del software libero
- In principio era l’ignoranza
- E l’ignoranza si fece approssimata conoscenza: il misterioso “codice sorgente”
- Tre protezioni su un unico oggetto
- Le licenze
- La seconda fase: il copyleft
- Le licenze di software libero (open source)
- Software libero, software non libero; software open source, software non open source
- La Open Source Definition
- Proliferazione
- Le famiglie delle licenze: divisione tra vari livelli di copyleft
- Licenze non copyleft
- Licenze di copyleft forte
- Licenze di copyleft debole
- Il copyleft “di rete”
- Concludendo
- Licenze di software libero e modelli di business
- Viene prima l’uovo o la gallina?
- Qualcosa di nuovo, qualcosa di vecchio, qualcosa di prestato, qualcosa di rosso
- Scegliamo la licenza, no, il modello di business, no, cosa?
- Dual licensing
- Open Core
- Subscription/personalizzazioni ibridi
- Modelli di subscription “puri”
- Il marchio
- Conclusioni
- I contenuti open e le Creative Commons
- Le Creative Commons: una famiglia di licenze “open” (ma anche non) per i contenuti creativi
- Attribution (by)
- Share alike (SA)
- Non Commercial (NC)
- No derivatives (ND)
- Così quante ne abbiamo?
- Creative Commons Zero (CC0)
- Come applicare la licenza a un contenuto
- Conclusioni
- Ponti, torri, vele e lo strano caso della libertà di panorama
- La scomparsa del diritto di panorama
- Il copyright sulle opere architettoniche
- Un po’ di analisi economica
- Sulla Tour Eiffel, a più di settant’anni dalla morte dell’autore
- Conclusioni
- Standard e open standard, il diavolo si annida nei dettagli
- C’è standard e open standard
- Standard Aperti
- Uno standard è aperto quando è accessibile
- Uno standard è aperto quando è gestito imparzialmente
- Uno standard è aperto quando non discrimina
- Standard e brevetti: questo matrimonio non s’ha da fare (rinvio)
- OOXML e altri orrori
- Open standard e brevetti
- La funzione dei brevetti nell’economia
- La teoria economica fondamentale
- La limitazione della protezione è funzionale allo sviluppo della tecnologia nel settore protetto
- Il cross licensing, il primo fallimento
- I brevetti tecnologici
- Entrino gli standard (nel software)
- Il gioco degli standard e dei brevetti “necessariamente violati”
- Le licenze RAND e i patent pool
- Le licenze RAND e le licenze di Software Libero / Open Source
- Brevetti e software: per chi suona la campana?
- La sentenza e i precedenti
- Dissenting e concurring opinion
- Il caso contro i brevetti software del Giudice Mayer
- L’ambito di protezione è sproporzionato al valore di ciò che viene “rivelato”
- L’incentivo all’innovazione viene dato in un momento sbagliato
- Il loro mero numero ne fa un problema in sé
- I brevetti software per loro natura mancano dei naturali confini che i brevetti in altri campi offrono
- È tutto?
- I dati aperti (open data)
- Come si chiudono i dati
- Dati chiusi perché non rivelati, o segreti
- Dati chiusi perché oggetto di un diritto di privativa
- Dati chiusi perché illeggibili
- Dati semi-chiusi perché diffusi solo in forma aggregata o con insufficiente dettaglio
- Perché offrire dati aperti
- La scelta del “se” pubblicare
- La scelta del “come” pubblicare: la licenza
- API e nuvole, la faccia chiusa del web
- Un problema di disponibilità
- Un problema di API
- Il segreto: specifiche non documentate, che ballano il Samba
- I brevetti
- Copyright
- Andiamo nelle nuvole
- Un cenno all’antitrust e conclusioni
- Nuvole aperte, nuvole chiuse e nuvole nere
- Cos’è il cloud
- Le libertà del cloud
- Migrazione: anche una questione di costi
- Interoperabilità
- Sicurezza e privacy
- Conclusioni
- Lista delle più comuni abbreviazioni
- Postfazione (di Simone Aliprandi)
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