Ieri era il Global Accessibility Awareness Day, cioè la giornata mondiale dedicata alla consapevolezza sul tema dell'accessibilità. Un tema affascinante di cui ho avuto modo di occuparmi solo indirettamente e che, a scanso di equivoci, ha poco a che fare con il tema dell'Open Access (di cui invece mi sono occupato molto).
Per celebrare questa ricorrenza, condivido il libro dell'amico e collega di dottorato Andrea Mangiatordi (www.mangiatordi.net) "Didattica senza barriere. Universal design, tecnologie e risorse sostenibili", dedicato proprio al tema dell'accessibilità applicata alle tecnologie per l'apprendimento.
L'opera per volontà dell'autore è stata rilasciata sotto licenza Creative Commons (CC BY-BC-ND); ciò mi consente di condividere l'intero PDF attraverso il mio account SlideShare (vedi embedd qui sotto). Ad ogni modo il file è scaricabile anche dal sito dell'editore a questo link.
DATI DI EDIZIONE
Editore: ETS -- Collana: Education
Anno edizione: 2017
Pagine: 124 p., ill. , Brossura
EAN: 9788846747754
ABSTRACT DELL'OPERA
L'uso che si può fare delle tecnologie nella didattica è vario, così come sono molto diversi i contesti in cui ci si può trovare a operare. Questo dipende da molteplici aspetti, spesso derivanti dal fatto di coinvolgere persone portatrici di concezioni, pratiche e abilità diverse. Un elemento che invece rimane costante, a prescindere dalla situazione, è il fatto che con le tecnologie digitali sia possibile offrire molteplici possibilità di interazione con i contenuti didattici. Un elemento interessante per tutti, non soltanto per chi ha una difficoltà. Un ambiente di apprendimento che tenga in considerazione la diversità, fin dalla sua progettazione, può fare la differenza in ottica di inclusione. Eppure la realizzazione di risorse digitali accessibili non è sempre semplice né immediata: richiede conoscenza delle problematiche di un contesto, competenza nell'uso degli strumenti, disponibilità di risorse materiali e non. Leggendo queste problematiche attraverso la lente della progettazione universale è possibile anticipare la presenza di barriere nei contesti di apprendimento, individuare possibili soluzioni e metterle in pratica. Questo libro vuole essere una guida in questo senso, con particolare attenzione alla sostenibilità dell'intervento, nella convinzione che per cambiare sia importante una maggiore consapevolezza delle potenzialità presenti negli strumenti e nelle pratiche che già conosciamo. Prefazione di Marco Lazzari.
Per celebrare questa ricorrenza, condivido il libro dell'amico e collega di dottorato Andrea Mangiatordi (www.mangiatordi.net) "Didattica senza barriere. Universal design, tecnologie e risorse sostenibili", dedicato proprio al tema dell'accessibilità applicata alle tecnologie per l'apprendimento.
L'opera per volontà dell'autore è stata rilasciata sotto licenza Creative Commons (CC BY-BC-ND); ciò mi consente di condividere l'intero PDF attraverso il mio account SlideShare (vedi embedd qui sotto). Ad ogni modo il file è scaricabile anche dal sito dell'editore a questo link.
DATI DI EDIZIONE
Editore: ETS -- Collana: Education
Anno edizione: 2017
Pagine: 124 p., ill. , Brossura
EAN: 9788846747754
ABSTRACT DELL'OPERA
L'uso che si può fare delle tecnologie nella didattica è vario, così come sono molto diversi i contesti in cui ci si può trovare a operare. Questo dipende da molteplici aspetti, spesso derivanti dal fatto di coinvolgere persone portatrici di concezioni, pratiche e abilità diverse. Un elemento che invece rimane costante, a prescindere dalla situazione, è il fatto che con le tecnologie digitali sia possibile offrire molteplici possibilità di interazione con i contenuti didattici. Un elemento interessante per tutti, non soltanto per chi ha una difficoltà. Un ambiente di apprendimento che tenga in considerazione la diversità, fin dalla sua progettazione, può fare la differenza in ottica di inclusione. Eppure la realizzazione di risorse digitali accessibili non è sempre semplice né immediata: richiede conoscenza delle problematiche di un contesto, competenza nell'uso degli strumenti, disponibilità di risorse materiali e non. Leggendo queste problematiche attraverso la lente della progettazione universale è possibile anticipare la presenza di barriere nei contesti di apprendimento, individuare possibili soluzioni e metterle in pratica. Questo libro vuole essere una guida in questo senso, con particolare attenzione alla sostenibilità dell'intervento, nella convinzione che per cambiare sia importante una maggiore consapevolezza delle potenzialità presenti negli strumenti e nelle pratiche che già conosciamo. Prefazione di Marco Lazzari.
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