La fotografia e il pubblico dominio (Torino, 3 dicembre 2016)

Sabato 3 dicembre alla Biblioteca Civica Centrale di Torino, in chiusura di un intenso festival di 5 giorni dedicato al pubblico dominio e alla cultura open, si è tenuto il dibattito "La fotografia e il pubblico dominio", cui abbiamo partecipato io e Lorenza Bravetta (fondatrice di CAMERA).

Il mio intervento si è concentrato su tre casi di studio emblematici e utilissimi per cogliere i problemi in materia di uso libero delle immagini: la questione irrisolta della libertà di panorama (approfondisci), la curiosa storia del monkey selfie (approfondisci) e la scadenza dei diritti nel caso di foto aeree scattate per realizzare mappe e documentare aree geografiche.

Dopo di me, il microfono è passato all'altra relatrice, la quale, avendo portato un punto di vista - per così dire - inatteso rispetto agli argomenti core del festival, ha scatenato un acceso dibattito.
Un estratto dell'intervento di L. Bravetta (minuto 11:04 circa del secondo video)
"penso che non sia giusto che chiunque possa immettere [immagini] in rete. Questa non è cultura... Che cultura immettiamo in rete pur di renderla accessibile a tutti?! Bisogna tenere un filtro. E bisogna tenere un filtro non solo per preservare l'autore, ma anche per dare la garanzia della fruibilità di un prodotto diverso. Io credo che il vero tema sia questo."

Un altro estratto (minuto 16:16 circa del secondo video):
"... mio figlio -9 anni- pensa che Wikipedia sia il verbo. No, Wikipedia non è il verbo, e bisogna secondo me normare ciò a cui accediamo, per avere chiara la comprensione che si può accedere a molto di più ma non è detto che tutto sia giusto, tutto sia dello stesso livello, tutto sia buono, tutto possa essere riutilizzato..."

Ecco i video dei due interventi; buona visione.
Inutile dire che ulteriori commenti, spunti (e magari ricondivisioni) saranno molto graditi.

INTERVENTO DI SIMONE ALIPRANDI


INTERVENTO DI LORENZA BRAVETTA E DIBATTITO


Commenti